La pubblicazione di un saggio è concordata con il Direttore, che stabilirà la lunghezza del testo, l'ampiezza e la qualità del corredo iconografico e la collocazione. Tutti gli autori, infine, debbono attenersi puntigliosamente alle "Norme per la stesura dei testi" e alle "Consuetudini editoriali" adottate dal Comitato di redazione e approvate dal Consiglio direttivo della Società.
Il Comitato di redazione affianca il direttore nello stabilire i contatti con gli autori e nell’individuarne di nuovi e segue le diverse fasi preparatorie all’invio dei saggi alla Tipografia (correzione dei refusi, scelte di immagini, ecc.). I referenti scientifici offrono la loro competenza in aree specifiche a supporto della qualità dei contributi: segnalano al direttore lacune o pregi e l’eventuale inopportunità della pubblicazione del saggio proposto. La natura consultiva e volontaria della collaborazione del Comitato di redazione e dei referenti scientifici è determinata dallo Statuto della Società, in sintonia con molte realtà consimili.
Direttori:
- Clemente Blandino, dal 1964 al 1973 (9 anni), ha portato in stampa 10 numeri (1-10)
- Augusto Doro, dal 1976 al 1982 (6 anni), ha portato in stampa 8 numeri (11-18)
- Ferruccio Pari, dal 1983 al 1994 (11 anni), ha portato in stampa 5 numeri (19-23)
- Alberto Gilibert, anno 1995, ha portato in stampa il numero 34
- Tullio Forno, dal 1997 al 2001 (6 anni), ha portato in stampa 6 numeri (35-40)
- Piero Del Vecchio, dal 2001 al 2015 (14 anni), ha portato in stampa 13 numeri (41-53)
- Valter Giuliano, dal 2016 ad oggi ha portato in stampa 9 numeri (54-62)